Piccolo e perfetto tesoro del Montefeltro che gioca tutto non solo sulla qualità e spettacolarità dell’ambiente che lo circonda ma sulla cura del proprio centro storico, sulla vivibilità dei suoi spazi e la vivacità della sua produzione di eventi e cultura.

Siamo alle porte dei prati e dei boschi del Sasso Simone, in un luogo dove le architetture antiche hanno trovato una simbiosi totale con la natura pacifica ma rude del Montefeltro, con luci, profumi, sapori che raccontano di colline che già si impegnano a diventare monti, in una atmosfera di separazione dal mondo che si percepisce subito come alta qualità del vivere.

Il castello domina una valle nascosta, quella del Mutino, dove il Montefeltro ha tratti particolari che sembrano già avvertire le influenze umbre e toscane che si incontrano nell’Appennino più alto.

La pietra e il legno, l’acqua e la terra, sempre diversa in ogni stagione, insieme agli incontri di cultura e arte, per i quali Frontino è famosa, danno vita a un borgo  tutto speciale.