1° giorno:
Urbania e Urbino

La mattina inizia dopo la colazione in hotel, alla volta di Urbania, precisamente in località Ca’ Mocetto, un territorio che collega la piana del Metauro alla rupe del Peglio. Inizia qui il nostro viaggio fotografico a caccia dei “paesaggi invisibili” celati nei quadri di Piero della Francesca. Troveremo in questa zona il paesaggio del Ritratto di Federico da Montefeltro. La guida ci illustrerà le corrispondenze tra il paesaggio dipinto e quello reale in cui il fiume Metauro ed il lago lambiscono la tenuta di caccia dei Signori Montefeltro: il Barco Ducale, struttura che subì nei secoli vari rimaneggiamenti fino all’attuale conformazione, con la chiesa a croce latina sita e i locali dell’ex convento.

Ci trasferiremo poi appena fuori dalla città di Urbania, per un altro stop fotografico sulla sommità di una dolce collina rosa e verde, dove si trova Pieve del Colle, da cui potrete ammirare il paesaggio di Piero della Francesca chiamato “I Trionfi”. Briefing da parte della guida e spiegazione dettagliata del paesaggio invisibile in cui Piero della Francesca. Pranzo nell’agriturismo biologico, situato accanto al balcone, assaporando i piatti tipici locali, a km. 0, in casa di Isabella e della sua famiglia.

Dopo pranzo, trasferimento ad Urbino, la “città ideale” di Federico, sede di una delle civiltà più complete e raffinate del Rinascimento italiano. Grandi artisti come Laurana, Francesco Di Giorgio Martini, Paolo Uccello, Piero della Francesca hanno lavorato qui e vissuto nel Palazzo Ducale, oggi Galleria Nazionale delle Marche.Tra i tanti capolavori esposti nella Galleria si trovano due delle più importanti opere di Piero della Francesca: la “Flagellazione” e la “Madonna di Senigallia”. Meritevoli di essere visitati sono anche l’Oratorio di San Giovanni, il Duomo, Palazzo Ubaldini e la casa natale di Raffaello Sanzio, il Divin pittore. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

2° giorno:
San Leo e Talamello

Prima colazione in hotel e trasferimento a San Leo, attraversando la Valmarecchia, e visita di questo luogo a prima vista inaccessibile, per la strada tortuosa che arriva alla porta d’ingresso. La fortezza imponente domina dalla roccia le chiese ed i palazzi del borgo. Visiteremo gli edifici romanici, la Pieve, la Cattedrale e la Torre Campanaria. Alzando gli occhi, dalla Piazza Dante si vede la Fortezza di Francesco di Giorgio Martini, protagonista di vicende guerresche avvenute durante il periodo rinascimentale. Con la fine del ducato urbinate, la rocca perse il suo carattere militare e fu adattata a carcere. Dal 1791 fino alla sua morte (26 agosto 1795) vi fu rinchiuso Giuseppe Balsamo, conosciuto come Alessandro conte di Cagliostro, uno dei più enigmatici alchimisti, maghi, guaritori, ed avventurieri dell’Illuminismo italiano.
Breve trasferimento in località Varco Biforca-Tausano per ammirare i due Balconi di Piero della Francesca: Battista Sforza e San Gerolamo e un Devoto (che si trova a Venezia, presso la Galleria dell’Accademia). In località Petrella Guidi, in provincia di Rimini, si trova anche il Balcone del dipinto “Il Battesimo di Cristo”.

Ci sosteremo poi a Talamello per pranzo nella piazza del borgo, fra le stanze del castello, per degustare un menù tipico della zona e osservare le fosse in cui viene fatto stagionare il famoso “formaggio dell’Ambra”, così definito dal poeta Tonino Guerra, per il suo colore dorato. Nel pomeriggio partenza per il rientro in hotel.

3° giorno:
Carpegna, Montecopiolo, Pennabilli

La mattina esplorativa del Montefeltro istantaneo inizia a Montecopiolo, situato in splendida posizione geografica, a due passi dal mare e dalle località storiche di Urbino, San Leo e San Marino, conserva i resti di un bellissimo castello del quale rimangono evidenti preesistenze. Raggiungeremo poi il vicino Eremo del Monte Carpegna, rinomato anche per la presenza del santuario della Madonna del Faggio, luogo di pellegrinaggio e spiritualità su cui aleggia una curiosa leggenda legata alla Vergine Maria.

Il viaggio istantaneo prosegue per Villagrande di Montecopiolo, in località Palazzolo, alle pendici del Monte Carpegna dove si trova il Balcone dei “paesaggi invisibili” riferito all’opera “La Natività” del pittore Piero Della Francesca. A sinistra vi è il paesaggio rurale, dall’altro, sulla destra, si riconosce il Borgo di San Sepolcro, la città che ha dato i natali al pittore.

Ci dirigeremo poi a Pennabilli, città medioevale nata dalla fusione di due castelli preesistenti: “Penna” e “Billi” I due castelli non sono più visibili ma resta un centro storico molto suggestivo, costellato di opere d’arte e versi poetici, quelli di Tonino Guerra e visiteremo il museo dedicato

Pranzo presso ristorante tipico con menu tradizionale e poi partenza per Carpegna, per visitare il Palazzo dei Principi, edificio simbolo del borgo, la Chiesa di San Sisto con la sua particolare Cripta e la romanica Pieve di San Giovanni Battista a circa 2 chilometri dal centro. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

4° giorno: 

Apecchio e Piobbico

Partenza per Apecchio borgo di tardo periodo medievale al quale si accede attraverso il suggestivo ponte a schiena d’asino.
Visiteremo il centro con l’antico Palazzo Ubaldini, oggi Municipio, progettato dall’architetto Francesco di Giorgio Martini. I sotterranei del palazzo ospitano l’interessante “Museo dei Fossili e Minerali del Monte Nerone” nonché il “Centro internazionale di studi geocartografici storici”.
Sosta con degustazione presso l’azienda Collesi, tenuta produttrice della birra artigianale italiana ad oggi più premiata nel mondo.

Lasciato il birrificio faremo uno stop fotografico decisamente d’impatto. In frazione Colombara, visiteremo il “Mappamondo della Pace” un enorme globo di 10 metri di diametro entrato nel Guinness dei Primati nel 1988. A seguire pranzo presso ristorante con menu tipico.
Il tour prosegue a Piobbico, comune di origine medievale posto alla confluenza di due corsi d’acqua, Biscubio e Candigliano che si congiungono proprio al centro del paese. Avremo l’occasione di visitare il famoso Castello Brancaleoni, cuore di storie e leggende legate all’omonima famiglia che qui ha dominato per ben sette secoli. Costruito a partire dal XIII secolo come fortezza è ricco di affreschi, stucchi, camini, scritte in latino, greco e volgare, date e nomi, che hanno permesso di ricostruire la storia architettonica di questa grande struttura di ben 135 stanze. Conclusione del tour. Fine dei servizi, rientro a casa.

Il tour prosegue a Piobbico, comune di origine medievale posto alla confluenza di due corsi d’acqua, Biscubio e Candigliano che si congiungono proprio al centro del paese. Avremo l’occasione di visitare il famoso Castello Brancaleoni, cuore di storie e leggende legate all’omonima famiglia che qui ha dominato per ben sette secoli. Costruito a partire dal XIII secolo come fortezza è ricco di affreschi, stucchi, camini, scritte in latino, greco e volgare, date e nomi, che hanno permesso di ricostruire la storia architettonica di questa grande struttura di ben 135 stanze. Conclusione del tour. Fine dei servizi, rientro a casa