1° giorno:
Urbino

Arrivo a Pantiere, località a pochi passi da Urbino, per immergersi nel paesaggio incontaminato delle colline della Tenuta Santi Giacomo e Filippo, ideale per una esperienza country chic tra natura e benessere. Ci aspettano, circondati da un’idilliaca vista, i vigneti, il giardino botanico ricco di piante officinali, la piscina e la Spa che ci accoglierà per un rigenerante percorso benessere. Pranzo presso lo scenografico Ristorante con vista sul lago con una cucina contraddistinta dall’altissima qualità degli ingredienti, il rispetto della stagionalità e l’impiego di prodotti e vini biologici provenienti in larga parta dalla produzione della tenuta.

Attraverso la strada panoramica delle “Capute raggiungeremo Urbino”, la “città ideale” di Federico, sede di una delle civiltà più complete e raffinate del Rinascimento italiano. Grandi artisti come Laurana, Francesco Di Giorgio Martini, Paolo Uccello, Piero della Francesca hanno lavorato qui e vissuto nel Palazzo Ducale, oggi Galleria Nazionale delle Marche, con le sue 27 sale è un autentico scrigno di opere d’arte dislocate negli appartamenti di Federico e della Duchessa. Tra i tanti capolavori esposti si trovano due delle più importanti opere di Piero della Francesca: la “Flagellazione” e la “Madonna di Senigallia”. Attraverso scalinate e viuzze potrete percorrere la parte medievale e rinascimentale della città rimanendo incantati dall’Oratorio San Giovanni, con gli affreschi dei Fratelli Salimbeni, dal Duomo, da Palazzo Ubaldini, dalla casa natale di Raffaello Sanzio, il Divin pittore. Cena libera e a seguire visita di Urbino di notte: sarà suggestivo andare a piedi per “piole” e bastioni, salutati dalla luna e da qualche amico che ci racconta
sottovoce storie fantastiche. Rientro in hotel e pernottamento.

2° giorno:
La Terra dei Duchi con San Leo
“la capitale antica!”

Prima colazione in hotel e trasferimento a San Leo, attraversando la Valmarecchia. Incontro con la guida e visita di questo luogo a prima vista inaccessibile per la strada tortuosa che arriva alla porta d’ingresso. La fortezza che si presenta è imponente, costruita da Francesco di Giorgio Martini, divenuta protagonista di vicende belliche avvenute durante il periodo rinascimentale, domina sulla roccia, sulle chiese e i palazzi del borgo. Nel tempo la rocca perse il suo carattere militare e fu adattata a carcere. Dal 1791 fino alla sua morte (26 agosto 1795) vi fu rinchiuso Giuseppe Balsamo, conosciuto come Alessandro conte di Cagliostro, uno dei più enigmatici alchimisti, maghi, guaritori, ed avventurieri dell’Illuminismo italiano. Sosta presso ristorante tipico per un pranzo con menu tipico.

Proseguendo il nostro viaggio nel Montefeltro ci trasferiremo a San Marino, la Repubblica più antica del mondo che rappresenta letteralmente un micro-stato all’interno del territorio italiano. Il centro storico di San Marino e il suo principale rilievo montuoso, il Monte Titano, sono stati iscritti sulla Lista del Patrimonio dell’Umanità dal comitato UNESCO nel 2008. Visiteremo questo incantevole borgo medievale partendo dalla Piazza della Libertà, uno spazio non grandissimo ma molto armonico, con al centro la statua della Libertà, opera dell’artista Stefano Galletti e simbolo dell’indipendenza che da sempre caratterizza il paese. Passeremo poi davanti al Palazzo Pubblico, conosciuto anche come Palazzo del Governo, costruito dall’architetto Azzurri e inaugurato nel 1894, è il centro della vita politica di San Marino. Al suo interno si possono ammirare effigi di personaggi famosi e lapidi commemorative. Alle spalle del Palazzo poi è visibile la Cava dei Balestrieri, da cui sono state estratte le pietre per costruire l’edificio. Sarà a disposizione del gruppo del tempo libero per rilassarsi nei vicoli del centro e dedicarsi allo shopping.

3° giorno:
Urbania e S. Angelo In Vado

Prima colazione in hotel e trasferimento ad Urbania, chiamata prima Castel delle Ripe e poi Casteldurante è famosa per la lavorazione delle raffinate ceramiche. Incontro con la guida e passeggiata nel centro storico per visitare le botteghe di ceramiche e maioliche, fino ad arrivare al Palazzo Ducale, edificio appartenuto alla famiglia Brancaleoni e ristrutturato dall’architetto senese Francesco Di Giorgio Martini. Da visitare anche il Museo della Ceramica, la Cattedrale e la Chiesa di San Francesco che rappresenta uno degli esempi più importanti dello stile barocco nelle Marche.

Appena fuori dalla città, sulla sommità di una dolce collina rosa e verde, si trova Pieve del Colle, da cui potrete ammirare il terzo Balcone di Piero della Francesca: I Trionfi spiegato in modo approfondito dalla nostra guida. Seguirà un ricco pranzo degustativo nell’agriturismo biologico, situato accanto al balcone, assaporando i piatti tipici locali, a km. 0, in casa di Isabella e della sua famiglia.

Nel pomeriggio, partenza per S. Angelo in Vado, situato lungo l’Alta Val Metauro, alle pendici della catena appenninica. Il piccolo paese di origini romane nasce sulle rovine di Tiphernum Mataurense ma dopo essere stata distrutta dal passaggio di Ostrogoti e Bizantini fu ricostruita ad opera dei Longobardi che la dedicarono all’Arcangelo Michele. L’aggiunta di “vado” deve probabilmente la sua motivazione al nome della pianta acquatica che si sviluppava nelle zone paludose del Metauro. Visiteremo il centro storico e il Palazzo della Ragione. All’interno si possono ammirare affreschi dedicati a San Michele, soffitti decorati, splendidi pavimenti a mosaico e anche la Domus del Mito, un ritrovamento archeologico con riferimenti alla mitologia classica. Concluderemo con una visita dedicata alla natura: la Cascata del Sasso, detta anche Balza del Metauro perché qui il corso d’acqua salta per ben 12 metri, considerata una delle cascate tra le 10 più belle d’Italia. Rientro in hotel per cena e pernottamento.

4° giorno: 

Pietrarubbia, Monte Copiolo, Pennabilli

Prima colazione in hotel e partenza per Pietrarubbia, territorio montano-collinare attraversato dal torrente Apsa la cui valle è incisa da calanchi e dominata da curiose conformazioni rocciose simili a fortificazioni. Questo luogo ha fortemente ispirato Arnaldo Pomodoro, scultore e orafo nato nel Montefeltro che negli anni ’70, dopo aver acquistato alcuni edifici, si occupò della loro ristrutturazione. Nel 1990 fondò il Centro TAM - Trattamento Artistico dei Metalli, una scuola di alto artigianato per artisti e scultori. Vedremo anche la mostra permanente allestita all’interno dell’antico Palazzo gentilizio che ospita sculture, gioielli e lavori di design che mettono in evidenza le tecniche di oreficeria utilizzate, tra queste, emerge per importanza quella di Chiesa di San Silvestro.

Il Superotto prosegue per Montecopiolo, situato in splendida posizione geografica, a due passi dal mare e dalle località storiche di Urbino, San Leo e San Marino. Il borgo era anticamente sede di un bellissimo castello del quale rimangono evidenti preesistenze attualmente Centro di Ricerca Archeologia Medievale dell’Università degli Studi di Urbino. Raggiungeremo il vicino Eremo del Monte Carpegna, rinomato anche per la presenza del santuario della Madonna del Faggio, luogo su cui aleggia una leggenda: sembra che la Vergine sia apparsa ad alcuni pastorelli e in seguito fu ritrovata sul monte un’immagine raffigurante proprio la Madonna, appesa ad un faggio. Pranzo tipico marchigiano a base di funghi, tartufo e cacciagione presso un suggestivo rifugio di Villagrande.

Il pomeriggio proseguirà a Pennabilli, città medioevale dell’entroterra riminese, situata nella regione storica del Montefeltro nota per il contributo poetico di Tonino Guerra, lo sceneggiatore dei più grandi film di Fellini. L’intero paese è conosciuto anche come Museo Diffuso “I Luoghi dell’Anima” perché la vena poetica del maestro Guerra ha riempito di significati vie e piazzette. Avremo anche l’opportunità di vedere Il Museo “Il Mondo di Tonino Guerra“ che ospita le idee e le arti del poeta e sceneggiatore e che rappresenta al contempo la sede dell’associazione omonima, centro culturale per corsi e meeting relativi a cinema, poesia ed arte. Rientro in hotel, cena e pernottamento.