Culla delle signorie che hanno fatto la storia della regione del Montefeltro: è proprio la casata dei Carpegna che governa nei tempi più lontani, già in epoca alto medievale, questo territorio d’alture incuneato tra le valli del Marecchia, del Conca, e del Foglia. E’ la terra dei Carpegna quella dalla quale, in un modo e nell’altro, muoveranno i primi passi i Malatesta che domineranno la parte verso il mare e la Romagna, e i Montefeltro che diverranno signori del Ducato d’Urbino.
Cittadina ai piedi della cima più alta del Montefeltro , ai margini della grande e ben conservata foresta del Sasso Simone, città che esprime pienamente la sua anima appenninica con quella particolare “atmosfera dei monti” che riserva piacevoli emozioni in tutte le stagioni, nella primavera fiorita dei suoi pascoli, nell’estate fresca, nell’autunno da i colori unici , nelle nevi d’inverno. Luogo con un’ antica tradizione di villeggiatura per la salubrità del clima e dell’aria, quell’aria che oggi fa maturare il gioiello gastronomico di Carpegna, un prosciutto crudo tra i più pregiati d’italia.
Proprio al centro del paese il palazzo dei Carpegna, la residenza principesca della nobiltà più antica del Montefeltro, un edificio sontuoso che si fatica ad immaginare così calato, quasi per magia, tra le montagne.
A Carpegna ha sede il Parco Interregionale del Sasso Simone e Simoncello a cui ci si può rivolgere per conoscere in dettaglio le mille iniziative e risorse del Montefeltro.